Titolo Originale: Neon Genesis Evangelion: 1.01 You Are (Not) Alone Nazione: Giappone Anno: 2007 Genere: Animazione Durata: 98 minuti Regia: Hideaki Anno (capo),Masayuki,Kazuya Tsurumaki Soggetto: Hideaki Anno Fotografia: Susumu Fukushi Montaggio: Hirofumi Okuda Musiche: Shiro Sagisu Produttore: Toshimichi Otsuki Produzione: KlockWorx Studio Khara Distribuzione Italia: Dynit Disegnatori: Yoshiyuki Sadamoto, Hideaki Anno, Ikuto Yamashita Doppiatori Shinji IkariMegumi Ogata/Daniele RaffaeliRei AyanamiMegumi Hayashibara/Valentina MariMisato KatsuragiKotono Mitsuishi/Stella MusyRitsuko AkagiYuriko Yamaguchi/Liliana SorrentinoGendo IkariFumihiko Tachiki/Massimo CorvoKozo FuyutsukiMotomu Kiyokawa /Oliviero Dinelli La trama è in larga parte un adattamento punto per punto della serie originale di Neon Genesis Evangelion dall'episodio 1 al 6. Mentre alcuni eventi sono presentati esattamente nello stesso modo, a volte con la stessa angolazione della camera, alcuni eventi si svolgono in maniera differente.Shinji Ikari arriva a Neo-Tokyo 3, mandato dal padre Gendo Ikari. Mentre si aggira per la città, si ritrova tra il fuoco incrociato dell'esercito delle Nazioni Unite e il quarto Angelo (terzo nella serie originale), Sachiel. Soccorso dal capitano Misato Katsuragi, Shinji viene portato al quartier generale della NERV e viene costretto dal padre Gendo, che è riuscito a diventare comandante supremo della NERV, a pilotare l'Unità EVA 01 contro Sachiel, poiché la sua prima pilota, la misteriosa Rei Ayanami, è troppo ferita per farlo. Dopo il combattimento iniziale, Shinji viene accolto da Misato come il suo nuovo coinquilino e iscritto alla scuola media. Il film ritrae i tentativi di Shinji di inserirsi nella nuova vita insieme a Misato, Rei e gli altri personaggi mentre continua a difendere Neo-Tokyo 3 e il mondo dagli Angeli come nuovo pilota dell'Unità 01. Appare un altro Angelo, e Rei e Shinji devono prelevare l'energia dell'intero Giappone per avere la minima possibilità di affrontarlo.Nella scena finale, Kaworu Nagisa si risveglia sulla Luna, dicendo in maniera enigmatica che non può più aspettare di incontrare Shinji... Nel 2005, a distanza di dieci anni dalla creazione di "Neon Genesis Evangelion", Hideaki Anno decise di lanciarsi in una nuova avventura: riproporre alle nuove generazioni uno dei più grandi successi nella storia dell'animazione giapponese. Alla base di questa scelta vi era una riflessione del regista sulla ridotta innovazione e la generale carenza di contenuti delle serie animate giapponesi, a cui si accostava la consapevolezza che il suo più glorioso prodotto cominciava a soffrire gli acciacchi dell'età soprattutto dal punto di vista grafico (la computer graphics in una serie animata era, nel 1995, fantascienza). Ma il genio di Anno non poteva limitarsi ad un mero maquillage: le cose andavano fatte in grande e la scelta finale fu quella di rielaborare la serie originale in una tetralogia destinata al grande schermo. Così è nato "Neon Genesis Evangelion - Nuova versione cinematografica".Più che rielaborazione, si dovrebbe parlare di reinterpretazione. Sì, perché il primo film, "Prologo" o anche "1.0 You are(Not)Alone", è tutto fuorché un remake dei primi sei episodi della serie del '95. Al di là delle modifiche nella sceneggiatura, con una riscrittura completa dell'"operazione Yashima", fulcro degli episodi 5 e 6, e del completo rifacimento dei disegni con un uso oculato e intelligente del computer, si percepisce in ogni fotogramma un'iniezione di freschezza e di originalità che difficilmente si ritrova in opere prime. Se l'obiettivo era quello di stupire lo spettatore, Anno ci è riuscito benissimo: inquadrature che mozzano il fiato, sequenze crude ma al contempo di un'eleganza sopraffina, un giusto equilibrio nel tono della narrazione e quelle giuste omissioni finalizzate a stimolare il ragionamento del pubblico. Come nella versione originale, lo spettatore non è passivo, ma parte integrante della storia: l'analisi introspettiva dei personaggi che si muovono sullo schermo spinge ad analizzare il nostro animo e a confrontarsi con temi anche scottanti quale il nostro rapporto con la vita e la morte. E quasi non sembra possibile che, pur conoscendo il dipanarsi originale della storia, il fan accanito si scopra un bimbo che muove i primi passi nel mondo: tutto sembra nuovo, mai visto prima. Eppure l'essenza di Evangelion è la stessa."Neon Genesis Evangelion - Nuova versione cinematografica: Prologo" è riuscito a raggiungere il primo posto del box-office giapponese pur essendo stato programmato in sole 84 sale. E' un peccato che in Italia il film sia stato relegato al circuito dell'home-video, vietandogli di mostrare tutto il suo potenziale nel buio della sala. Ed è un peccato pure il dover attendere il 2009 per il secondo episodio e una data ancora non precisata per gli ultimi due (che però, fortunatamente, usciranno insieme). Per i fan, un must-have; per tutti gli altri, un piccolo capolavoro da vedere. Ma con alcune raccomandazioni: non si tratta di un prodotto per bambini, bensì per adulti a causa dell'enorme complessità dei temi trattati (tutt'altro che infantili) e per i continui rimandi alla filosofia, a Freud, alla Bibbia e alla Cabala ebraica. E soprattutto, evitate di andarvi a rovinare il piacere della scoperta recuperando la serie del '95: il dipanarsi dell'intreccio, tutt'altro che banale, va assaporato lentamente, interiorizzato e fatto diventare parte del proprio essere.
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